L’orientamento dovrebbe oggi allontanarsi dal chiedere alle persone “cosa faranno da grandi” e concentrarsi sempre di più sul come le persone vorrebbero trasformare i propri contesti di vita nel futuro, risolvendo problemi e affrontando criticità che trascendono la sola dimensione individuale. È il concetto di futuri desiderabili, ovvero quelli che consentono all’orientamento di trasformarsi in dispositivo di prevenzione anche nei confronti dei rischi della società attuale e che impattano il benessere delle persone e la qualità della vita dei loro contesti.
Diritti, pace, giustizia e ambiente non sono quindi più temi demandabili, né tantomeno al di fuori del raggio di azione dell’orientamento e per questo saranno i concetti centrali del XXIII Congresso della Società Italiana per l’Orientamento “Dai futuri probabili ai futuri desiderabili: Orientamento, diritti, pace, giustizia, ambiente” che si terrà il 20-21 giugno 2024 presso l’Università degli Studi di Sassari. Il congresso vuole essere un’occasione per stimolare professionisti/e dell’orientamento a concentrarsi su come le proprie azioni possano supportare le persone nel progettare il proprio futuro formativo e di carriera, innescando al contempo processi di cambiamento, trasformazione e rigenerazione sociale.
Per maggiori informazioni, visitare la pagina web dedicata al congresso.
Si ricorda che la deadline per l’invio di abstract e proposte di simposi è il 31 Marzo 2024 tramite il seguente link.