Sintesi del XVIII Convegno SIO “Il contributo dell’Orientamento e del Counselling all’Agenda 2030″
a cura di Sara Santilli, Università di Padova
Come si sta affermando oramai con una certa insistenza, l’epoca che stiamo vivendo, pur facendo registrare una disponibilità di mezzi, beni e risorse di cui l’umanità non aveva in passato mai goduto, si caratterizza anche per una serie di emergenze e problematiche che necessitano di urgente attenzione, da quelle energetiche a quelle alimentari, da quelle dell’inquinamento e della difesa dell’ambiente a quelle della scelta di forme di sviluppo effettivamente sostenibili, da quelle delle migrazioni e della super-diversità a quelle della formazione e del lavoro che debbono diventare di qualità e dignitosi per tutti (Soresi & Nota, 2018). Queste condizioni, peraltro, tenderanno a modificare radicalmente, sin dai prossimi decenni, la formazione, il lavoro, l’economia, la qualità degli ambienti, della vita e delle relazioni (Nota & Soresi, 2017). Nonostante la pressoché generalizzata consapevolezza a proposito di tutto questo, la letteratura scientifica in materia di orientamento, e ancor più le pratiche che in suo nome vengono realizzate, ignorano sorprendentemente questi cambiamenti e continuano a trattare le tematiche della progettazione professionale come se esistessero ancora e per tutti ampie possibilità di scelta e come se fossero ancora validi quei profili professionali che la psicologia del lavoro e dell’organizzazione avevano predisposto alcuni decenni fa, prima che questa ‘rivoluzione’ apparisse ai nostri occhi (Ginevra, Santilli, Nota, & Soresi, in press). In questo quadro di riferimento, l’orientamento e il counselling possono e debbono fare la loro parte trasformandosi in pratica sociale di supporto alle persone in grado di incidere su progettazioni professionali di qualità, abbandonando ancoraggi teorici e modalità di intervento ormai superati ed obsoleti (Ginevra, Di Maggio, Nota, & Soresi, 2017).
In considerazione dei contributi che le scienze dell’orientamento, del counselling e della progettazione professionale possono fornire al perseguimento di quegli obiettivi che le stesse Nazioni Unite hanno suggerito in favore di uno sviluppo equo, sostenibile ed inclusivo per tutti, il Consiglio Direttivo della Società Italiana per l’Orientamento (SIO) ha ritenuto opportuno ‘chiamare a raccolta’ i ricercatori e le ricercatrici e i professionisti e le professioniste interessati/e alle tematiche dell’orientamento e del career counselling in un momento in cui è urgente apportare sostanziali cambiamenti a proposito di come vengono a tutt’oggi aiutate le persone nelle loro scelte e progettazioni di inclusione lavorativa.
Dal 21 al 23 giugno scorso si è tenuto a Roma presso l’Università Roma Tre il XIII Convegno nazionale SIO “IL CONTRIBUTO DELL’ORIENTAMENTO E DEL COUNSELLING ALL’AGENDA 2030” che ha approfondito diversi temi sui quali l’orientamento e il counselling del futuro dovrebbero occuparsi per aiutare le persone a fronteggiare le emergenze che si presenteranno alle nuove generazioni, ben delineati, per altro, nell’Agenda 2030 che ci è stata recentemente fornita dall’ONU, tra i quali: L’orientamento e l’alternanza scuola-lavoro alla luce degli obiettivi 2030; la certificazione delle competenze dei professionisti del counseling, del vocational guidance e del career counseling; il lavoro dignitoso e la formazione continua per tutti; i servizi e supporti per il lavoro e immigrazione; le procedure e gli strumenti per un orientamento e una progettazione professionale di qualità per tutti; l’economia etica e l’inclusione lavorativa; il diversity management; la valutazione dell’inclusione e della soddisfazione lavorativa.
Il programma del convegno si è articolato in sei sessioni plenarie, dieci sessioni parallele, una sessione poster, una Tavola Rotonda dei Delegati all’Orientamento e Placement, un Simposio della Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati per la Disabilità (CNUDD).
Nello specifico, nel corso della sessioni plenarie della prima giornata si è discusso di lavoro e futuro, delle richieste delle imprese, di come poter favorire il cambiamento in epoche di crisi e transizioni, di orientamento permanente e alternanza Scuola-Lavoro, di counselling e orientamento narrativo. Nel corso delle sessioni plenarie della seconda giornata si sono affrontate questioni legate al contribuito del vocational guidance, del coaching e del counselling in tempi di transizione e delle questioni legate alla formazione e alla certificazione delle competenze dei professionisti del career counselling e del coaching. Durante la terza e ultima giornata l’attenzione è stata centrata sul ruolo dell’educazione, della formazione e del lavoro per una vita di qualità e sul futuro dell’orientamento e del counselling.
Inoltre, a proposito di come modificare le usuali pratiche di orientamento e accompagnamento al lavoro, al termine del convegno sono stati invitati i ricercatori e le ricercatrici e i professionisti e le professioniste dell’orientamento e del counselling a far sentire la propria voce, affinché vengano rammentati e ricordati gli elementi che potrebbero rendere qualitativamente apprezzabili da un punto di vista scientifico e sociale gli interventi professionali e i servizi di orientamento e career tramite la stesura della Carta-Memorandum dell’Orientamento e del Career counselling per uno sviluppo dignitoso, inclusivo e sostenibile per tutti.
Tutti coloro che operano in questi ambiti o sono interessati alla formazione e alla certificazione delle competenze degli operatori ad essi dedicati, possono far pervenire i loro pensieri, le loro preoccupazioni, i loro auspici e le loro proposte in materia completando on line il modulo della Carta Memorandum.
Bibliografia
Ginevra, M. C., Di Maggio, I., Nota, L., & Soresi, S. (2017). Stimulating resources to cope with challenging times and new realities: Effectiveness of a career intervention. International Journal for Educational and Vocational, 17, 77-96
Ginevra, M. C., Santilli, S., Nota, L., & Soresi, S. (in press). Career interventions for career construction and work inclusion of individuals with disability and vulnerability. In T. Hooley, R. G., Sultana & R. Thomsen (Eds.), Career Guidance and the Struggle for Social Justice in a Neo-Liberal World. Abingdon, Oxford: Routledge
Nota, L., & Soresi, S. (2017). Counseling and coaching in times of crisis and transitions: from research to practice. London: Routledge Publisher
Soresi, S., & Nota, L. (2018). Stay passionate, courageous, inclusive, sustainable…Nuove piste e nuove strumenti per l’orientamento.