Il Life Design Psy-Lab durante l’emergenza Covid-19: come il Servizio di Orientamento dell’Università degli studi di Milano-Bicocca ha risposto ai bisogni emergenti di studenti e studentesse.
Annovazzi Chiara1;2, Meneghetti Daria1 e Camussi Elisabetta1
1 Università degli Studi di Milano-Bicocca
2 Università della Valle d’Aosta
Il Life Design Psy-Lab (Consulenza Psicosociale per l’Orientamento) è uno dei Servizi di Orientamento dell’Ateneo di Milano-Bicocca che risponde ai bisogni psicologici di Orientamento e di progettualità formativa e professionale di maturandi, diplomandi, lavoratori, laureati interessati ai Corsi di Laurea dell’Ateneo. Il Servizio utilizza il modello teorico del Life Design di Savickas e colleghi (2009; 2012) con interventi individuali e di gruppo che permettono una riflessione accompagnata sulle tematiche della scelta, della prefigurazione del futuro, dell’esplorazione delle potenziali criticità riscontrabili nell’iter universitario e nel contesto di vita, sostenendo le risorse dei singoli e dei gruppi. Nel corso di tutti questi anni si è impegnato nel rispondere in maniera adeguata ai diversi bisogni – anche emergenti – che studenti e studentesse hanno manifestato.
Da diversi anni, il Life Design Psy-Lab ha fornito a tutti i suoi utenti la possibilità di ricevere supporto formativo a distanza (consulenza via Skype, colloqui telefonici e consulenza via mail) garantendo a tutte le persone la possibilità di usufruire di uno spazio anche da remoto e andando incontro alle esigenze ed ai bisogni dei singoli impossibilitati agli spostamenti per cause residenziali (in altre città, regioni, Paesi), per cause lavorative e di gestione dei carichi di cura/famigliari. In questo periodo di emergenza, quindi, il Servizio ha messo a frutto l’esperienza precedentemente sviluppata, continuando a mettere a disposizione le attività consulenziali a distanza e rendendole maggiormente fruibili ad un range di popolazione allargata, affinandone le procedure. Infatti, a partire dal 24 febbraio 2020, per l’emergenza COVID-19, il Servizio, in accordo con gli altri Servizi di Orientamento di Ateneo e con la Commissione Orientamento, ha sospeso tutte le attività in presenza sostituendole con colloqui individuali via Skype, colloqui telefonici e telematici ed attività di gruppo ad hoc su piattaforme online (Webex, Meet, Zoom).
Durante il periodo di lockdown, in particolare, è emersa una sempre più elevata consapevolezza della criticità della situazione, facendo sentire in studenti e studentesse la tristezza, l’angoscia, la paura e la preoccupazione. Per questo motivo, il Servizio ha deciso di dedicarsi con maggiore attenzione alle seguenti difficoltà emerse:
- Prospettiva temporale: per alcune persone la dimensione temporale si è contratta sul ‘qui e ora’ (presente), rendendo più difficile immaginare e prefigurarsi scenari futuri;
- Destabilizzazione e confusione: si è amplificato il senso di ‘precarietà’ e lo smarrimento, mostrando un aumento della confusione generale rispetto ai propri percorsi.
- Sviluppo di consapevolezze future: la costruzione di una progettualità futura, utilizzando questo tempo sospeso per affinarla e consolidarla, attraverso lo sviluppo di nuove consapevolezze, sui propri desideri ed obiettivi
- Imprevedibilità: per molti/e l’eccezionalità del momento è diventata occasione per percepire, in modo concreto, la dimensione dell’imprevedibilità del mondo contemporaneo attivando pensieri circa l’opportunità di imparare a ‘gestire l’incertezza’ come unica strada possibile anche in relazione alle scelte formative e professionali legate al futuro.
A partire dal mese di maggio 2020, per meglio raggiungere gli obiettivi sopra indicati, il servizio ha incrementato l’attività di intervento a gruppi, costruendo interventi per affrontare le tematiche che seguono:
- Perché iscriversi all’Università nel 2020: progettualità sul Futuro: evento dedicato alle scelte formative e di vita dei futuri iscritti attraverso una prospettiva che valorizzi ad allarghi lo sguardo sulle diverse possibilità progettuali in un contesto di instabilità e incertezza rispetto al futuro.
- L’Università ai tempi del Covid-19: come pianificare le scelte tra vincoli ed opportunità: evento dedicato ad aiutare gli studenti nella prefigurazione di scenari futuri formativi e professionali. Il contesto emergenziale Covid-19 viene considerato come spunto di riflessione per lo sviluppo di risorse, consapevolezze future e pianificazioni di obiettivi nel breve, medio e lungo termine.
- Dalla scuola all’Università: quali competenze e risorse?: evento finalizzato all’individuazione ed al riconoscimento delle risorse personali, sociali e delle competenze utili per far fronte alle difficoltà tipiche della transizione scuola-Università.
- Andare in Università da adulti (mature students): aspettative, timori e progettualità: evento dedicato alle criticità che possono derivare dalla conciliazione di un percorso di studi universitario con la complessità della vita degli studenti adulti.
- Studenti e studentesse fuori sede: promozione di coraggio e resilienza per affrontare le sfide della quotidianità: evento improntato all’analisi delle sfide quotidiane, i bisogni e le necessità specifiche che si trovano ad affrontare gli studenti fuori sede.
- Presenti per il futuro: creare nuove professioni per rispondere a nuovi bisogni: evento dedicato alla comprensione delle nuove sfide professionali del contesto post-moderno, nonché stimolazione della riflessione individuale, favorendo negli studenti e nelle studentesse l’apertura a nuove possibilità/opportunità lavorative. Valorizzazione delle possibilità multidisciplinari e innovative.
- Prepararsi al futuro: il valore del coraggio per affrontare al meglio la vita universitaria fra incertezze, cambiamenti e sfide: evento mirato alla presa in esame del valore del coraggio, inteso come la capacità di affrontare la paura e perseverare nonostante incertezze e difficoltà.
- “Pensa, credi, sogna, osa”: la scelta dell’Università come progetto di vita: evento improntato all’accompagnamento dei/delle partecipanti verso un processo di auto-riflessione rispetto alla scelta di un percorso universitario all’interno del proprio progetto di vita.
- “Restare o cambiare…questo è il dilemma”: pensare e ripensare alla scelta universitaria: l’evento ha proposto di stimolare, a partire dai dubbi e perplessità degli studenti/esse, una riflessione in merito ai propri percorsi e alle proprie scelte formative universitarie al fine di renderle i partecipanti più consapevoli ed in linea con le proprie aspettative, interessi, passioni, motivazioni e obiettivi personali e professionali.
- Test non superato? Niente panico, come progettare un nuovo Piano A: l’evento ha avuto come scopo quello di ripensare e delineare il progetto formativo di studenti e studentesse, valutando scelte progettuali alternative che siano comunque in linea con interessi, valori ed obiettivi personali.
- Lavoro per me, lavoro per gli altri: le professioni ad alta rilevanza sociale: l’evento ha avuto come oggetto i temi di innovazione e inclusione, con l’obiettivo di illustrare come alcuni bisogni sociali possano essere professionalmente declinati in progetti concreti e contestualizzati.
Attraverso questi e altri incontri, il servizio è diventato, per studenti e studentesse, un punto di riferimento, durante tutta l’emergenza, sostenendo l’autonomia, anche con l’assenza di un punto di riferimento ‘fisico’ come l’Università ed il contesto sociale allargato, con la mancanza delle relazioni interpersonali e dei contatti con Docenti, compagni/e di corso e con l’impossibilità di poter agire in un contesto “protetto” quotidiano.
In modo particolare, il Life Design Psy-Lab, partendo da una lettura realistica della realtà sociale e professionale attuale e futura, ha potuto favorire in studenti e studentesse la costruzione di processi di decisione consapevoli, in linea con l’emergenza nazionale attuale, favorendo una riflessione circa le strategie utili a gestire la paura del futuro. Inoltre, attraverso le attività consulenziali, ha incrementato risorse personali e sociali (tolleranza dell’incertezza, adaptability, capacità di coping, speranza, coraggio e resilienza) utili per affrontare le criticità, l’emergenza nazionale. Infine, è stato possibile rafforzare la fiducia in sé stessi e nella propria capacità di affrontare rischi, promuovendo atteggiamenti di apertura ed esplorazione, sostenendo la capacità di sapersi muovere nella complessità per costruire progettualità funzionali al mondo professionale di oggi e di domani.