La passione per la verità. Come contrastare fake news e manipolazioni e costruire un sapere inclusivo
Fermare la diffusione incontrollata di fake news e bufale tese a manipolare l’opinione pubblica al fine di agire in favore della costruzione di contesti, pratiche e linguaggi inclusivi è la sfida che ha spinto l’Università degli Studi di Padova e la Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) a firmare un protocollo d’intesa finalizzato a promuovere la passione per la verità, l’inclusione e la giustizia sociale. I mondi del Sapere e dell’Informazione sono alleati per dare spazio ad un impegno positivo e a progettualità inclusive, che non possono che andare a vantaggio anche della costruzione di futuri di qualità.
Il volume ‘La passione per la verità. Come contrastare fake news e manipolazioni e costruire un sapere inclusivo’, edito da Franco Angeli e curato dalla professoressa dell’Università di Padova, Laura Nota, si compone di diversi contributi a firma di Ilaria Di Maggio, Ornella Favero, Enrico Ferri, Maria Cristina Ginevra, Giuseppe Giulietti, Raffaele Lorusso, Vincenzo Milanesi, Laura Nota, Paolo Pagliaro, Roberto Reale, Rosario Rizzuto, Sara Santilli, Lorenzo Sciacca, Salvatore Soresi; e raccoglie ed espande alcune delle riflessione presentate nel corso del workshop “l’informazione oltre gli stereotipi e le fake news, per la costruzione di contesti inclusivi” tenutosi a Padova il 10 maggio 2019, a testimonianza del comune desiderio sia di denunciare un pericolo, sia di proporre un orizzonte di lavoro, studio, formazione multidisciplinare.
È tempo – affermano gli autori e le autrici – di elaborare narrazioni non tossiche, promuovere buone pratiche, restituire il senso autentico alle parole, ora spesso usate come armi. Servono cornici normative contro gli abusi in rete. Non una censura del pensiero quanto piuttosto il ripartire da una strutturata alfabetizzazione sui processi di comunicazione. È il momento di stare consapevolmente in rete, di informare e comunicare coltivando il dubbio e un’ecologia della mente, essenziali all’esercizio del senso critico. Ma è tempo anche di ribadire ed estendere i diritti umani, i “‘diritti aletici’, incentrati sullo svelamento, di operare e agire per costruire contesti inclusivi e sostenibili. Senza dimenticare gli ultimi e chi è privato della libertà. Viviamo, di fatto, immersi in un ambiente inquinato dove le ‘bufale’ e le parole ostili che imperversano nei social network sono solo la punta dell’iceberg. La disintermediazione ha portato a una prevalenza della comunicazione e della persuasione sull’informazione professionale che, non innocente, è stata messa all’angolo dalla potenza degli algoritmi e del ‘capitalismo della sorveglianza’. Tutto questo, insieme ai populismi e alle forme di xenofobia, razzismo e antisemitismo spesso associati, mette inevitabilmente in discussione la stessa democrazia e i suoi valori fondativi. Le riflessioni contenute nel volume, le analisi proposte, l’intreccio di punti di vista, le possibili traiettorie delineate, imperniate sugli articoli 3 e 21 della Costituzione, possono aiutare chi legge a non perdersi nella società della Post Verità, del tutti contro tutti, di una persona sola al comando e di immaginare anche futuri diversi, incentrati su equità, giustizia sociale, diritti umani, sostenibilità e inclusione, che non possono che essere foriere a loro volta di progettazioni professionali di qualità e protese esse stesse a contribuire a questo nuovo progetto di rinnovamento sociale.
Un recente articolo sul libro ‘La passione per la verità’ è stato pubblicato sul Corriere del Veneto da Antonino Padovese (Clicca qui)
Scheda tecnica
Codice ISBN 978-88-917-9104-7
Editore: Franco Angeli
Collana: La società
Anno edizione: 2020